Lo scorso 23 dicembre ho avuto l’onore di partecipare a un interessantissimo evento. In occasione della mostra, promossa da Eni Cultura e Comune di Milano, ho potuto ammirare, nella sala Alessi di Palazzo Marino, una delle più belle tele firmate Tiziano, intitolata Femme au Miroir, datato 1515, Il quadro è in prestito dal Louvre, fino al prossimo 6 gennaio…
"Il quadro è circondato da un alone di mistero: non avendo informazioni circa commissioni e primi acquirenti, ed essendoci altre due copie del dipinto (una a Barcellona, una a Praga), l’opera è considerata solitamente un cosiddetto “quadro di genere”, lontana cioè dalla pittura religiosa, mitologica o storica. Altri considerano Donna allo specchio il ritratto di un’amante dell’artista o l’allegoria della Vanità. Dopo aver osservato con cura il quadro, nonostante non sia di certo un esperto, non mi sento di escludere del tutto l’ultima ipotesi: la ragazza, immersa nell’autocontemplazione sembra sospesa tra i due specchi: uno, quello convesso, tipicamente utilizzato dai “barbieri”, nel quale si intravede il riflesso di una finestra, e l’altro, rettangolare, nel quale la fanciulla osserva la propria acconciatura. Che rappresentino l’uno il passato e l’altro il futuro, il suo essere al contempo ragazza e promessa sposa? Difficile dirlo. Il particolare della mano sull’ampolla pare però suggerire il desiderio della fanciulla di restare immobile, di resistere, in qualche modo, al destino effimero della bellezza terrena". (cit. Mauro una guida spettacolare!)
Mi sento di consigliarvi una visita, ne vale la pena è un solo quadro, quindi ci si mette volendo, poco tempo ma non si può perdere! E poi è a due passi dalle principali vie di shopping e per giunta ad ingresso libero!
Online la Donna allo specchio è anche… un sito che ospita i contenuti della mostra e i live streaming dei diversi eventi previsti durante l’esposizione.
Nella stessa giornata ho potuto incontrare Debora Villa, alias la Patti di Camera Cafè e partecipare ad una interessante/spassosa conferenza dove Debora Villa e Lella Costa si sono confrontate… come fossero davanti auno specchio.
27 Dicembre 2010 at 21:52 -
Sono andata a vedere il link del quadro. Bellissimo! Io adoro Tiziano!
28 Dicembre 2010 at 12:45 -
… io ho avuto invece la possibilità di vedere, oltre al quadro, anche l’interno di Palazzo Marino… che mai avevo visitato e merita davvero! Dicevo agli amici cheerano conme che se fossi il sindaco chiederei di abitare proprio li dentro! 😉
28 Dicembre 2010 at 21:18 -
Questi palazzi storici sono di una bellezza che toglie il respiro. Matteo Renzi, sindaco di Firenze, lavora in Palazzo Vecchio. La settimana scorsa ha scritto nel suo status di FB: ha lasciato la sala del Consiglio ed è tornato in ufficio. All’una di notte, da solo, con il ritmo dei passi ad accompagnare il rumore del silenzio mentre la penombra illuminava il Salone dei 500. Ci sono dei momenti in cui ti rendi conto di quanto sei fortunato a poter servire la tua comunità. Oggi è uno di questi. Il piano strutturale è adottato. Viva Fiorenza!