Un giovane discepolo disse ad un saggio: “maestro, un tuo amico stava parlando male di te”
“Aspetta, l’interruppe il filosofo, hai fatto passare quello che mi dici per le tre porte?”
Il giovane domandò: “Tre porte? Quali tre porte?”
“ Si, le tre porte: La prima è la verità. Sei sicuro e completamente certo di quello che mi dici?”
Il discepolo rispose: “No, l’ho sentito commentare da alcuni vicini”.
“Almeno l’avrai fatto passare per la seconda porta, la bontà Quello che vuoi dirmi è buono per qualcuno?”
Il giovane rispose: “No, al contrario”.
“E l’ultima porta è la necessità. E’ necessario che io sappia quello che vuoi dirmi?”
Il discepolo affermò: “No, non è strettamente necessario”
Allora disse il saggio sorridendo: “Se non è vero, né buono, né necessario, sarà meglio dimenticarlo per sempre”.
Che le nostre parole siano come acque miti ma in costante movimento. Che siano una benedizione per i campi aridi, che siano sorgenti di vita. Le parole possono anche essere come le acque che scendono con forza, velocità ed in grandi quantità, distruttive e mortali, perché al loro passaggio dirompono e soffocano. I sentimenti dietro le nostre parole fanno sì che esse diano vita o, al contrario, distruggano ed uccidano.
Facciamo in modo che le nostre parole siano sempre una benedizione e facciamole passare sempre attraverso le tre porte.
Ho passato la serata con amici, "lavorando" e discutendo di fatti di vita. Questa storia l’abbiamo trovata tra le pagine di un libro, l’abbiamo letta a voce alta e non scorderò mai il silenzio e la concentrazione di tutti nell’ascoltarla.
20 Maggio 2009 at 07:54 -
è bellissima. Ma che fatica leggerla!
20 Maggio 2009 at 08:13 -
Elenucci Buongiorno! Hai ragione, non è semplicissima, ieri sera l’abbiamo riletta un paio di volte, ma quando l’ho capita mi sono innamorata… se non è vero, ne buono ne necessario, sarà meglio dimenticarlo per sempre!
20 Maggio 2009 at 08:16 -
Ma no!! Io l’ho capita subito, l’ho pure messa tra i preferiti! …ma è scritto in piccolo!!
20 Maggio 2009 at 08:24 -
Ah ok allora sei stata più veloce di me! Io la vedo normale, però la ingrandisco un po!
20 Maggio 2009 at 09:07 -
ora sì che lo leggo bene… anche le talpe hanno dei diritti!!
20 Maggio 2009 at 10:33 -
Molto bella questa citazione… sarebbe ancora più bello se solo fossimo davvero capaci di applicarla. Invece lo sport nazionale è sputtanare il prossimo, ahime……buona giornata cara!!ps: a romolo è tornato l’anziano violista… 🙂
20 Maggio 2009 at 10:38 -
Buona giornata Bollicina! E’ un po che non passo da romolo perchè mi sposto in macchina… ahimè, ma sono contenta che sia tornato senza di lui la fermata non era la stessa!
20 Maggio 2009 at 10:44 -
Belllissima!P.S.: passi da me?..
20 Maggio 2009 at 11:03 -
Buongiorno mammatitta! Passo a trovarti!
20 Maggio 2009 at 11:28 -
Mi ha fatto bene a leggerla!Ci sarai a Roma?Buona giornata..
20 Maggio 2009 at 16:30 -
Non ce la faccio Ritetta, avevo già un impegno precedente!
20 Maggio 2009 at 19:31 -
molto bella la storia….quando racconti le tue serate con la compagnia mi viene sempre da pensare a quanto dev’essere piacevole stare con voi……ciao manu!
20 Maggio 2009 at 21:45 -
Eh sagge parole….
20 Maggio 2009 at 22:19 -
Riccia in effetti ci divertiamo!Ciao Massimo!
21 Maggio 2009 at 07:14 -
Splendido post, vera meraviglia !
21 Maggio 2009 at 08:53 -
Buongiorno Soul!
21 Maggio 2009 at 15:10 -
che bella Manu!!
21 Maggio 2009 at 16:29 -
Energia, qua l’ho copiata e incollata, ma vorrei impararla a memoria!