Verso le sei ricevo una chiamata di mia mamma, che con voce preoccupata mi chiede se sto bene e dove sono. Non lo fa mai, quindi chiedo il perchè di tutte queste domande e lei mi dice che hanno trovato la mia borsa e che la macchina non era al suo posto…
Antefatto: un vicino di casa trova una borsetta da donna sotto la siepe della piazza, nei pressi del posto in cui parcheggio sempre quando vado al bar. Il vicino la apre, convinto che fosse mia e trova all’interno i documenti di una tale Lina Taverna (che è il mio cognome). Premurosamente prende la borsa e la consegna a mia mamma raccontando che sui documenti non c’è scritto Manuela, ma che forse avevo un secondo nome… Inoltre aggiunge che l’ha trovata in piazza e che io non c’ero!!!
A questo punto, mia madre decide di telefonarmi e una volta appurato che era tutto a posto, ride raccontandomi che il vicino, un po deluso per la buona azione mancata, era andato dai carabinieri per consegnare la borsa trovata e farla avere alla legittima proprietaria!
24 Marzo 2009 at 20:40 -
Beh…forse lui ti chiama Manue-lina
24 Marzo 2009 at 20:45 -
In effetti mi conosce fin da piccola, magari è per quello che ha pensato a Manuelina!!!
25 Marzo 2009 at 11:41 -
Ha avuto un bel pensiero però è stato carino.. :-)Buona giornata un abbraccioMarco
25 Marzo 2009 at 12:41 -
Si si Marco è stato gentile!
25 Marzo 2009 at 15:41 -
Che storia!
25 Marzo 2009 at 15:47 -
Mammatitta in un paesino succedono anche queste cose!
25 Marzo 2009 at 19:03 -
ahahaha ma dai che carino che è stato il tipo! si era agitato!!
25 Marzo 2009 at 19:23 -
Si era preoccupato Punkie!