19 Ago. 2008
Ieri una persona mi ha detto che vista dall’esterno sono "glaciale" … nel senso buono del termine e interpretato nel discorso che stavamo facendo era un modo per dire che non mi scompongo davanti a nulla e che "freddamente" e senza coinvolgimneti particolari affronto qualsiasi questione mi si pari sul cammino. L’ho interpretato come un complimento.
Ha aggiunto … "ma chissà quali tormenti hai dentro" …
Ho risposto che ho trovato un equilibrio tra "i miei tormenti" …
Dicono che sia il secondo dolore più doloroso.
Così pensavo che “tormentare”, è una bella parola, per ogni situazione del c***o (oopppsss pardon … ma ci stava bene!!!). Sì perché non è come le altre parole brutte che possono essere belle a seconda del punto di vista (cinismo, presunzione, egoismo, odio), no, questa è brutta anche quando la si usa con classe, con dolcezza. Ad esempio “la tua immagine tormenta i miei pensieri.”
Il problema è che tutti sono tormentati, da piccole cose a volte. Il tormento è un tormento per tutti!
Ognuno di noi ha le proprie paranoie e i propri tormenti, e ognuno ha il proprio mondo, con il suo continente in guerra …
19 Agosto 2008 at 10:18 -
Il tormento è il secondo dolore più doloroso?Qual’è il primo?Comunque anch’io ne ho tanti di tormenti. Pian piano tento di togliermeli. Gli unici tormenti difficili da eliminare sono le pigne.
19 Agosto 2008 at 10:39 -
Elenucci … l’ho trascritta così com’è uscita dal discorso … ho chiesto anch’io ma non mi hanno saputo rispondere!
19 Agosto 2008 at 10:42 -
Comunque secondo me, non sei fredda. Spesso un atteggiamento distaccato viene frainteso. Forse, semplicemente, riesci a controllarti bene, perchè hai sempre dovuto fare così (sto chiaramente paraldo di me )
19 Agosto 2008 at 10:45 -
Neppure io Elenucci mi giudico fredda, mi immagino e mi guardo da fuori, ma non ci trovo niente di glaciale, bah … magari do quell’impressione…
19 Agosto 2008 at 12:27 -
Semplicemente ognuno ha il proprio percorso di crescita davanti a sé e nessuno è mai riuscito a crescere se non affrontando i problemi più o meno grandi che ha davanti. Li vogliamo chiamare tormenti?? Va bene, ma tanto sono sempre loro..Bacio Manu!!
19 Agosto 2008 at 12:41 -
Sono d’accordo Elena, io di solito non uso questa parola,non mi viene in mente, ieri è apparsa nel discorso e mi ha fatto riflettere!
19 Agosto 2008 at 21:13 -
magari fossi anche io come te…
20 Agosto 2008 at 00:39 -
Valentina ho imparato che ci sono cose che non cambiano, vanno accettate così come sono o dimenticate …
17 Settembre 2009 at 09:59 -
magari fossi anche io come te…