Ancora contaminazione tra arte e moda che risale al 2002, quando Damien Hirst e Manolo Blahnik lavoravano alla creazione di un paio di stivaletti a pallini colorati, incontro tra Op e Pop art. Oggi i “Dot Boots” sono entrati a far parte della collezione del Metropolitan Museum of Art di New York e sono in mostra fino al 13 aprile al Met in un evento dedicato alla moda.
I pois (in realta’ pasticche) erano il disegno di riferimento dei lavori farmaceutici di Hirst degli anni ‘90. Il disegno indica ordine, ripetitivita’ ma anche gioco per via della forma e del colore. E allo stesso tempo Hirst aggiunge alla giocosita’ del pallino colorato l’aspetto cupo della pasticca medicinale (se non ambiguo quando rappresenta LSD).
La collaborazione tra Hirst e Blahnik, avvenne pochi mesi prima che Vuitton lanciasse la famosa collezione di borse disegnate da Murakami. Iniziativa che, come dimostra il caso recente di Richard Prince, non si e’ piu’ fermata.
7 Gennaio 2008 at 09:20 -
Ciao Manù!!!! Come stai? E l’Olanda?
7 Gennaio 2008 at 09:22 -
bentornata manu..pat
7 Gennaio 2008 at 10:19 -
Marco buongiorno … l’Olanda è un pò fredda per i miei gusti ma i posti sono magnifici
7 Gennaio 2008 at 10:19 -
Buongiorno Pat!
7 Gennaio 2008 at 10:25 -
Ciao Manuelita!!!! buona giornata….. Baci Baci
7 Gennaio 2008 at 10:29 -
Buongiorno Vera … si riprende la nostra vita normale …
7 Gennaio 2008 at 10:50 -
Buongiorno Manu! Bentornata!
7 Gennaio 2008 at 10:59 -
Alecla … si riprende … oggi è un pò un manicomio l’uff speriamo si normalizzi al più presto
7 Gennaio 2008 at 12:54 -
paraculi sti stivali a palle! ciau manu manu 😀
7 Gennaio 2008 at 13:10 -
Anch’io li trovo carini Poli …