28 Dic. 2007

spring-summer man

Basta a giornate fredde e invernali mi sono imbattuta nella Collezione Uomo Primavera-Estate 2008 di Louis Vuitton, ispirata alla raffinata vita da spiaggia degli anni Venti, e caratterizzata da un’eleganza rilassata, rivisitata secondo i codici di praticità dei nostri giorni con tagli sartoriali innovativi e tessuti high-tech.
Gli abiti dalle forme pulite e rigorose nascondono intricati disegni e utilizzano tecniche all’avanguardia come il “taglio parasole” o a “spirale” e il pattern engineering.
Il “taglio parasole”, che consiste nel costruire un capo attraverso spicchi di stoffa cuciti a mano fra loro, viene utilizzato in maniera egregia su un trench di nylon, ultraleggero e su un bomber doppiato con un leggerissimo strato di nylon che lascia trasparire la fodera interna a spicchi multicolori ispirati agli ombrelloni da spiaggia.
Il “taglio a spirale”, ispirato alle scale a chiocciola dei fari ed utilizzato per una serie di pantaloni senza cuciture laterali dalla forma tubolare, consiste nell’avvolgere la gamba in una spirale di tessuto. I pantaloni terminano di rigore all’altezza della caviglia.
Tutta la collezione è pervasa da un’ideale tensione tra forme sartoriali e strutturate ed altre morbide e leggermente oversize.
Ispirati alle custodie delle macchine fotografiche, le strisce in gomma diventano uno dei temi principali della collezione, sia che circondino la vita, sia che si avvolgano a spirale lungo il piede su sandali dai colori sgargianti, su scarpe da ginnastica dal look rilassato o su scarpe formali e stivaletti alla caviglia.

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By Manu | Posted in Senza categoria, style | Post a comment or leave a trackback: Trackback URL.



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