19 Dic. 2007

galateo delle abbuffate

Dopo il ponte dell’8 dicembre, si entra di diritto nel vortice degli inviti natalizi! (il più delle volte sono inviti che preferivo non ricevere …). Periodo di feste, aperitivi a casa, cene aziendali e fra amici, al quale si può sopravvivere in due modi opposti: negarsi, sempre, oppure scivolare allegramente sull’onda sperando che passi in fretta e passare da una serata all’altra fino al 6 gennaio.
Nel caso apparteniate a questo secondo gruppo, sappiate che per invitare, ma anche per essere un perfetto ospite, ci sono da rispettare alcune semplici regole. Per chi invita, si inizia dalla lista: “Mai stilarla in modo troppo omogeneo, chiamando solo colleghi di lavoro o amici d’infanzia: si rischierebbe di parlare sempre delle stesse cose. Risultato, noia mortale”. Fatta la lista, devono partire gli inviti: quelli formali per posta ormai non si usano quasi più, per cui via libera a telefonate, e-mail o addirittura sms, ma questi ultimi solo per una cena al volo con gli amici più intimi. Facili e utili anche quelli online, su siti come Evite, Zoji o Yahoo! Upcoming. I nomi degli invitati sono visibili a tutti, e voi eviterete di sentire l’odiosa domanda, vietata dal galateo, ma gettonatissima: “Chi c’è, d’altro?”.
 
I padroni di casa dovranno armarsi di santa pazienza! Sottomettersi di buon grado al giro di telefonate qualche giorno prima dell’evento per sapere chi effettivamente verrà (per molti, rispondere agli inviti è un optional), fare buon viso di fronte ai ritardatari cronici (in ogni caso, a cena si aspetta per 30, 40 minuti al massimo e poi si inizia), e a chi si presenta con un paio di persone non invitate. Almeno quella sera, per non creare imbarazzi o tensioni: il giorno dopo, liberi di dirgliene quattro al telefono o di persona!!!
 
Gli ospiti quindi dovrebbero lasciare a casa tutte le persone non espressamente invitate e soprattutto non ci si presenta a mani vuote. “I fiori vanno bene per tutte le occasioni, ma solo se fatti consegnare nel pomeriggio o il giorno dopo. Altrimenti la padrona di casa dovrà perdere tempo a cercare un vaso mentre è ancora impegnata nei preparativi o a ricevere gli altri ospiti. Bene anche i libri illustrati, un Cd, o i cioccolatini extralusso. I cibi homemade portati da casa, a meno che non siano stati espressamente richiesti, vanno evitati. Per quanto riguarda gli atteggiamenti da tenere, mai monopolizzare i padroni di casa o un solo invitato (se è particolarmente interessante, è lecito cercare di ottenere il numero di telefono per rivederlo!!!) . No anche alle smancerie da coppia in luna di miele con il partner, o alle crisi di astinenza se in casa non si fuma (e non c’è neppure un balcone disponibile … durissima!!!).
 
Ultima buona regola, però, è per il giorno dopo, è quella di ringraziate sempre per l’invito con una telefonata, una mail o un sms … quindi buoni cenoni a tutti …

By Manu | Posted in Senza categoria, style | Post a comment or leave a trackback: Trackback URL.

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