Alzi la mano chi non l’ha mangiata almeno una volta, infischiandosene dei sensi di colpa e della dieta. Dolce, morbida, profumata. La Sachertorte celebra il suo compleanno: ben 175 anni di onorato servizio, a cavallo tra guerre, fasti e modernità. Il tradizionale dolce austriaco, tripudio di cioccolata, glassa e ripieno all’albicocca, apprezzato dai monarchi austro-ungarici ieri, e dai turisti di tutto il mondo oggi, è meglio di una cartolina. Per chi visita Vienna è infatti d’obbligo una sosta all’Hotel Sacher, l’unico autorizzato a vendere (anche online) la torta preparata secondo la ricetta originale. Oltre 300 mila i dolci sfornati ogni anno, più di un terzo le spedizioni in tutto il mondo, 7500 le uova rotte ogni giorno per l’impasto. I numeri dicono tanto, ma non rendono giustizia: mangiare la torta Sacher fa bene allo spirito.
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6 Aprile 2007 at 09:30 -
Che post dolce!!! Auguri Torta Sacher!
8 Aprile 2007 at 18:17 -
credo di esere stato presente anche alla composizione di questo post, non so perchè!Auguri Sacher torte!Luca
10 Aprile 2007 at 11:42 -
Buongiorno Luca, certo che c’eri anche tu! Ci mancava solo la Sacher
10 Aprile 2007 at 12:44 -
ci mancava pure la Sacher???? Co’ tutto il ciauscolo e affini che ci hanno propinato!!!Luca