Sid Vicious (pseudonimo di John Simon Ritchie; Londra, 10 maggio 1957 – New York, 2 febbraio 1979).
Morto per una overdose a soli 21 anni, Sid Vicious è uno dei simboli del punk. Il soprannome, che significa "il cattivo", gli era stato dato dall’amico John Lydon (meglio conosciuto come Johnny Rotten), che lo aveva paragonato per cattiveria ad un suo criceto di nome Sid.
Nel 1975 il chitarrista Steve Jones e il batterista Paul Cook, insieme con il bassista Glen Matlock, formano i Sex Pistols che poco dopo coinvolgeranno John Lydon (come cantante); Sid ne diventa il primo fan. Durante i concerti inventa anche la "pratica" del pogo, nata per permettere a Sid di vedere meglio i concerti saltando e spingendo gli altri componenti del pubblico, che successivamente cominciarono ad imitarlo. Con la cacciata di Matlock, Sid entra nel gruppo senza sapere suonare, ma promette di mettersi d’impegno. Gli altri Sex Pistols nel documentario Oscenità e furore affermano che nei concerti il suo basso era spento e che lui non sapeva suonare, ma lui sempre nel documentario smentisce tutto. In precedenza, tuttavia, Vicious aveva militato brevemente sia nei Siouxsie and the Banshees, come batterista.
Lo stile di vita condotto da Sid era tale che quando Malcolm McLaren cercò di far siglare, a una casa discografica, un impegno che durasse sino al 1983 la casa rifiutò poiché un motivo addotto era "probabilmente Vicious non ci arriverà al 1983". Tale previsione era azzeccata; una volta Vicious disse che non sarebbe arrivato ai 25 anni ma che avrebbe vissuto come voleva, ossia fra alcool e molte donne.
La sua vita cambia con la conoscenza di Nancy Spungen, che diventa poco dopo la sua fidanzata. La ragazza lo trascina nel mondo della droga, da cui non uscirà mai più.
Dopo lo scioglimento dei Sex Pistols nel 1978, Sid, con Nancy, si traferisce a New York e tenta una breve carriera solista (di cui resta solo la cover dissacrante di My Way di Frank Sinatra) aiutato dalla ragazza, che fu trovata assassinata il 12 ottobre 1978, il giorno dopo una festa organizzata da Sid. Egli dichiarò di non essere colpevole. Durante un’intervista dopo il processo gli chiesero se si stesse divertendo, lui rispose di no, poi gli domandarono dove avrebbe voluto essere e lui rispose che avrebbe voluto trovarsi sotto terra. Infatti fu trovato morto per overdose pochi giorni dopo la scarcerazione, il 2 febbraio 1979. Si trattò di suicidio. Vicious lasciò un biglietto con scritto di voler esser sepolto di fianco alla sua fidanzata Nancy Spungen con addosso i suoi jeans,la sua giacca di pelle e i suoi anfibi.