Per me è stato come fare due passi nel “paese delle meraviglie”! Forse non avrei mai il coraggio che ha avuto lei nell’indossare con così tanta naturalezza quelle eccentriche creazioni… ma la voglia di possederli comunque tutti è aumentata!
A mio giudizio da vedere! Emozionante! Un bel tributo ad una donna che ha fatto un pezzo di storia della moda con i suoi look stravaganti, il suo il make up marcato ma soprattutto i suoi estrosi cappellini.
La mostra è aperta dal 22 settembre al 30 novembre a Palazzo Morando, a Milano. Una vera celebrazione della passione per i cappelli dell’indimenticata giornalista Anna Piaggi che sulla precisione e sugli accostamenti arditi aveva costruito il suo incredibile guardaroba. A un anno dalla scomparsa, circa 60 cappelli (degli oltre 600 presenti nella collezione Piaggi) riprendono vita in uno spazio dedicato al suo accessorio feticcio. Chi meglio di Stephen Jones, hat-designer britannico, amico e “cappellaio” di Anna, poteva esserne il curatore…
“Il mio cappello è qualcosa di personale. Contiene l’anima, il sentimento e le sensazioni che muovono questo nostro piccolo mondo” (Cit.)
Foto Mr Big
