Potrebbe sembrare una frase da alcolisti anonimi o da shopper compulsivi (vedi I love shopping) e in effetti è proprio così! Non faccio parte di nessuna delle due categorie, ma a volte, ultimamente sempre più spesso, mi sembra di far parte di una categoria di incompresi.
Da bambina volevo fare la stilista, tagliavo e cucivo tutto il giorno, grazie alla nonna sarta che mi insegnava. Da ragazzina disegnavo modelli, sognavo il liceo artistico e una carriera da Armani (già, all’epoca era il mio sogno!). Al momento di scegliere la scuola mi indirizzano verso cose più "razionali" dicendomi che avrei sempre potuto coltivare la mia passione… Una volta buttata nel mondo del lavoro è stato lo stesso… messa ad una scrivania a sospirare altro nelle pause… continuando a coltivare la mia smisurata passione…
Da grande (oggi ) ho sempre la stessa smisurata passione e non ho più un lavoro, o meglio quella che era la mia banale, noiosa, monotona scrivania, chiamatela come volete, ma quella che mi dava da mangiare si è trasformata in un part time a metà stipendio (yuppie… e non vi dico quanto sono felice 😕 ). Ho avuto questa notizia il 23 dicembre… un bel regalo di Natale e, anche se fingevo di nulla, ci ho messo fino ad ora a raccontarvelo, perchè io stessa dovevo ancora digerirlo. Ne ho parlato solo con alcune persone, quelle che mi sono vicine, ma pochissime… ora mi sembra giunto il momento di dirlo anche a Voi che, comunque fate parte della mia vita.