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Ott. 10.

grazie Francesca …

L’albero degli amici
Esistono persone nelle nostre vite che ci rendono felici per il semplice caso di avere incrociato il nostro cammino.
Alcuni percorrono il cammino al nostro fianco, vedendo molte lune passare, gli altri li vediamo appena tra un passo e l’altro.
Tutti li chiamiamo amici e ce ne sono di molti tipi…talvolta ogni foglia di un albero rappresenta uno dei nostri amici.
Le prime foglie sono il nostro amico papà e la nostra amica mamma che ci mostrano cos’è la vita; dopo vengono gli amici fratelli, con i quali condividiamo il nostro spazio affinché possano fiorire come noi.
Conosciamo tutta la famiglia delle foglie che rappresentiamo e a cui auguriamo ogni bene.
Ma il destino presto ci porta altri amici che non sapevamo avrebbero incrociato il nostro cammino: molti di loro li chiamiamo amici dell’anima, del cuore…sono sinceri, sono veri sanno quando non stiamo bene, sanno cosa ci fa felici e alle volte uno di questi amici dell’anima si istalla nel nostro cuore e allora lo chiamiamo innamorato.
Egli dà luce ai nostri occhi, musica alle nostra labbra, salti ai nostri piedi.
Ma ci sono anche quegli amici di passaggio, talvolta di una vacanza, di un giorno o di un’ora.
Essi collocano un sorriso sul nostro viso per tutto il tempo che stiamo con loro.
Non possiamo dimenticare gli amici distanti, quelli che stanno sulle punte dei rami che quando il vento soffia appaiono sempre tra una foglia e l’altra.
Poi il tempo passa, l’estate se ne và, l’autunno si avvicina e perdiamo alcune delle nostre foglie, alcune nascono l’estate dopo e altre permangono per molte stagioni.
Ma quello che ci lascia felici è che le foglie che sono cadute continuano a vivere con noi, alimentando sempre le nostre radici.. sono ricordi di momenti meravigliosi di quando incrociarono il nostro cammino.
Ti auguro, foglia del mio albero, pace, amore, fortuna e serenità! Oggi e sempre…semplicemente perché ogni persona che passa nella nostra vita è unica: sempre lascia un poco d sé e prende un poco di noi, ci saranno quelli che prendono molto, ma non ci sarà chi lascia niente.
Questa è la maggior responsabilità della nostra vita oltre la prova evidente che due anime non s’incontrano per caso.

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Ott. 10.

citazione della notte

"Bisognerebbe tentare di essere felici, non foss’altro per dare l’esempio".

Prévert, Spectacle

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Ott. 10.

Sono malata …

Oggi ho il raffreddore e il mal di gola … ma invece di latte e cognac mi vengono in mente queste scarpe di Donna Karan (ndr: forse la mia malattia minore è il raffreddore!)… che mi farebbero guarire subito!

Sono di forma classica ma con i laccetti alla caviglia di una forma particolare, in più il melange tra oro e satin nero è perfetto e ne fa una creatura elegante tanto da giorno che da sera.

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Ott. 09.

citazione della notte

"Non esiste uomo indispensabile".

Franklin D. Roosevelt, Discorso, 3 novembre 1932

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Ott. 09.

Anche l’autunno ha i suoi lati positivi

Sta per cominciare il clima e la stagione giusta per ricominciare a portare le mie Mary Jane!
Sono le scarpe mito che Carrie, la giornalista di Sex and the City, vide per la prima volta nel camerino degli accessori di ‘Vogue’ esclamando: ” I thought these were an urban shoe myth! These are authentic patent leather…and if they don’t fit…so help me I’m going to wear them anyway”
 
Un classico della produzione Manolo Blahnik, in versione pelle scamosciata nera, cinturino alla caviglia (ma senza il bottone gioiello presente nell modello satin) e tacchi vertiginosi ma comodissimi.

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Ott. 08.

citazione della notte

"io non trovo soluzioni … io genero problemi".

Mark-one, da "una serata al cotton"

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Ott. 08.

festival dello shopping

Alcune notizie tecniche sperimentate da un’amica per un soggiorno a Hong Kong che può diventare un’occasione imperdibile per “farsi un giro” tra i numerosi centri commerciali sparsi per tutta la città. Se poi questo avviene durante il festival dedicato allo shopping, il divertimento è assicurato. Con un biglietto giornaliero della metropolitana – che è il mezzo più semplice ed economico per spostarsi tra le varie zone senza uscire allo scoperto – e scarpe comode, il tour può iniziare.
 
Per chi non può resistere al richiamo delle griffe, la linea della metro da prendere è la Island Line scendendo alla fermata Central, uno dei più importanti centri finanziari a livello internazionale di tutta l’Asia. Qui si trova il centro commerciale Lane Crawford nel famoso IFC Mall, uno dei cinque edifici più alti del mondo, sede dell’International Finance Centre II: circa 10.000 metri quadrati di superficie per oltre duecento negozi specializzati e monomarca, tra cui Valentino, Burberry, Prada, Versace, Salvatore Ferragamo e il sei stelle Four Seasons Hotel, con un panorama da togliere il fiato (8 Finance Street – www.ifc.com.hk). Poco più in là, in una manciata di strade tra Queen’s Road Central e Chater Road, tappa obbligata è nei lussuosi store di Dolce & Gabbana, Giorgio Armani e Hermès, così come nell’ipergriffato ed elegante The Landmark, in cui si trovano i negozi di Louis Vuitton, Gucci, Fendi, Dior e Bottega Veneta. Una curiosità. Prendendo il Peak Tram, trenino monorotaia che dal 1888 porta i turisti di tutto il mondo fino al punto panoramico che domina il Victoria Harbour, si arriva alla Peak Tower, sede di numerosi negozi e ristoranti tra i quali il Bubba Gump, che prende il nome dal celebre film Oscar di Robert Zemeckis “Forrest Gump”, dove si possono gustare eccellenti piatti di pesce.
 
Per chi è alla ricerca di mercatini curiosi deve andare dall’altra parte del molo, prendendo la linea Tsuen Wan. Alla fermata Mong Kok, non si può perdere il mercato popolare diurno più famoso di Hong Kong: Ladies’ Market situato in Tung Choi Street, tra Argyle e Dundas Street, dove è possibile trovare capi di abbigliamento, ninnoli, accessori a prezzi d’occasione (Metro: Mong Kok Uscita D3).

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Ott. 03.

citazione della notte

"Bisognerebbe essere famosi solo 10 giorni al mese, così gli altri 20, se ti va puoi anche metterti le dita nel naso".

Roberto Cavalli

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Ott. 03.

StreetMemo

Capisco che è mattino presto ma l’inviato speciale del blog è già in azione… e anche questa volta non posso esimermi! Ecco una bella dimostrazione di come un particolare può rovinare l’insieme, cosa posso dire, non eri tutto sommato "sistemato" male, ma il calzino bianco … non si mette con le scarpe scure, è una violazione alle quelle setto o otto regole basilari, possibile che nell’armadio non avevi un paio di calze scure?

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Ott. 02.

citazione della notte

"L’umiltà è quella virtù che, quando la si ha, si crede di non averla".

Mario Soldati, Le lettere da Capri

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