
Dopo il film, io, Xena, Andrè e Carlo siamo andati a mangiare da Pizza Ok, un locale alla Happy Days dove mancava solo di vedere entrare Fonzie!


Tra un’oretta si parte per un giro di shopping. La mia mamma è invitata a un matrimonio e deve ancora prendersi le scarpe e una borsa adatta, così mi ha chiesto di accompagnarla, e vista la mia "lievissima" malattia non ci ho messo più di tre secondi a dirle di SI. Non si sa mai che trovi qualcosa anche per me!
Lei è un’amante dei colori classici, quelli che io giudico un pò da "signora", e invece questa volta l’ho convinta e prenderemo un paio di scarpe e una borsa tinta glicine …
Dunque … cominciamo dal fatto che ero ferma al passaggio a livello e che ero al telefono … quindi avevo comunque il mio da fare … e invece il mio sguardo si posa proprio li! Mi sembra troppo … scarpa nera, pantalone verde di velluto, piumino bianco, borsa nera, sciarpa fucsia e cappelino nero bianco azzurro e rosa baby … Ok la borsa è abbinata alla scarpa … ma mi sembra troppo tutto assieme!
Tavolino del bar del centro commerciale … io e un’amica beviamo il caffè e lei mi racconta dell’ultima discussione con il fidanzato attuale. Notare che escono da poco assieme e sono ancora nella fase "entusiasmo". Lei ha un salvadanaio dove mette gli spiccioli e una volta all’anno lo rompe e secondo l’importo che c’è dentro decide cosa regalarsi … Quest’anno la scelta è caduta sulla Speedy di Vuitton, tra l’altro suo sogno da sempre. Qualche sera fa lo racconta al fidanzato e lui risponde: " A cosa ti serve una borsa di Vuitton?" …
Lei ci resta male e litigano primo perchè non capisce il vero scopo della domanda, secondo perchè lui è un precisino sempre vestito di tutto punto … Io le ho detto che magari a lui non piace quel modello di borsa e intendeva dire come mai con tutte le altre borse che ci sono … proprio quella? … Lei, invece sostiene che il tono della domanda era proprio quello di chi vuole polemica … Mah! E a noi? Serve una borsa o una borsa di Vuitton?
Sembra proprio che la mania sparkling non accenni ad arrestarsi. Se è vero che non è tutto oro ciò che luccica, è vero anche che le paillettes soddisfano il desiderio di ciascuna di noi di brillare di luce propria. L’italianissimo brand Carpisa non si fa sfuggire l’occasione di festeggiare l’atmosfera delle feste che verranno, presentando una collezione a tema, in un tripudio di vernice rossa e paillettes: bauletti, tracolle e pratiche mini bag si fanno preziose e assolvono al dovere di attirare l’attenzione quanto basta per non rischiare di presentarsi ad un party natalizio e passare inosservate!!! Attenzione che il troppo stroppia!!!
Quest’inverno, il grigio torna alla ribalta! Non più sinonimo di mediocrità e di giorni “sans” ma emblema di un’eleganza assoluta. Dai capispalla agli accessori, il colore non colore conquista tutti e tutto. Nessuna mezza misura perchè il trend è un total look interamente gris. Tortora, fumé, polvere, perla, argenteo, un arcobaleno di nuances che cattura l’occhio in un gioco di mistero e magnetismo.
Intellettuale su tailleur e completi pantalone dalle forme lineari e minimal, sbarazzino su minidress con decor e applicazioni, chic e sofisticato per la sera con tocchi di luce e pizzi chantilly. Il grigio diviene così il nuovo nero. Poliedrico e trasformista, è un passepartout per tutte le occasioni. Facile da abbinare sia con colori accesi e fluo sia con tinte più delicate! Una vera e propria gris-mania che non risparmia nessuno.
Frida: borsa a mano realizzata in vitello stampa cocco color stone di Furla (335 euro).
Hat dalla rotondità decisa a falda larga in grey per Marc Jacobs. Abbinato al maglioncino giallo non rende l’idea … per niente, ma portate pazienza è l’unica immagine che cho trovato … Immaginatevelo da solo … mi piace troppo questo cappello.
Modello Mary Jane in camoscio grigio di Nina Ricci con plateau ton sur ton e tacchi in plexiglass trasparenti. Per una regina dei ghiacci!
Ieri sera ho fatto un giro per cercere una borsa che vorrei comprarmi … ma gari per Natale, ma sono molto indecisa, anche se è già da diverso tempo che vorrei prendere una Gilli, ma alla fine le guardo e le provo e non mi sono ancora decisa … voi cosa dite? I modelli sono tutti molto particolari e per come sono abituata io con le borse a livello monolocale dovrei comunque scegliere la misura più grossa. Insomma oltre che originale vorrei che fosse una borsa “utile” … non di quelle da usare solo saltuariamente perchè non ci stà niente!
… e aggiungerei da assaporare da qui all’eternita come il pregiato cioccolato che il loro colore ricorda … mi piace tanto anche la little bag serale in coordinato. Tutti i modelli di Caligarius sono resi ancora più preziosi dalla cura che viene messa in ogni singolo paio di scarpe, pensate, e lo so per fonte certa, perchè me lo ha spiegato Stefano Ferragamo in persona, che addirittura le pietre swarovski sono accuratamente scelte una a una e difficilmente se ne trovano di uguali, di simili forse, ma ognuna ha una sua storia ed è stata scelta appositamente per impreziosire quel determinato paio di scarpe.