Ecco il mio ultimo acquisto! Siccome sono più cieca di una talpa e non sopporto le lenti a contatto se non per pochissime ore, vivo perennemente con gli occhiali e il solito colore dopo un pò mi stanca, inoltre provo sempre una bella sensazione quando mi regalo qualcosa. Dopo gli ultimi giorni di burrasca avevo proprio bisogno di gratificarmi e allora ecco cosa mi sono regalata! Bianchi perchè mi mancavano (ne ho infatti due paia neri, uno arancio e uno rosso) e perchè fanno molto estate.
Dalla collaborazione Manolo Blahnik + Marimekko – l’azienda di design finlandese – nascono i modelli della collezione Primavera / Estate 2008 di Manolo. Disponinili già da Gennaio a Londra e New York.
Mi piace il bianco nero … che veste il piede!!!
Le scarpe da sposa sono un accessorio da scegliere, inutile che te lo dica, con grande attenzione, i modelli devono essere comodi, che ti calzino come una pantofola, e ben rifinite, infatti completano l’abito e spesso concedono anche alle spose più classiche un tocco di originalità.
Per il matrimonio le scarpe dovranno avere la suola e il tacco chiaro, infatti esistono delle linee di calzature proprio dedicate alle spose perché le scarpe bianche comuni spesso hanno il tacco e la suola neri. Purtroppo le scarpe fatte apposta per le spose hanno ben poco di originale quindi io sceglierei una scarpa di un brand solito bianche o avorio con tacco e suola chiara … che inoltre potrei sfruttare anche dopo la cerimonia …
Esistono linee di scarpe intessuto o in pelle (ndr: io le sceglierei comunque di pelle), con applicazioni di ogni genere: fiocchi, fiori o strass. Il colore è da abbinare al tessuto dell’abito: avorio, rosa, beige, oro o ghiaccio. La misura del tacco dipende dalle tue abitudini e dall’altezza dello sposo!
Questi sandali Caligarius si chiamano Cometa in onore degli astri che solcano i nostri cieli e ci fanno stare con il naso in su a contemplare ed esprimere desideri … Il satin e gli swarovski usati sono della stessa nuance di colore del ghiaccio, appunto il materiale di cui sono fatte le Comete. Anche in questo caso Stefano Ferragamo, proprietario del marchio, si è davvero superato … chissà se anche lui mentre creava questo sandalo ha espresso un desiderio?
LA CODA DELLA COMETA
Spezzare i momenti.
Sminuzzarli
e disseminare il sentiero.
Cospargere gli anni
la loro sequenza.
Come le briciole di Pollicino
sono frammenti scelti.
Appigli che trattengono le dita
mentre si continua a salire.
A scalare la Vita
e sentire la cima vicina
la fine del sentiero.
Portarsi dietro questi momenti
come la coda di una cometa.
paolo carbonaio
Queste scarpe sono sul tipo di quelle in voga negli anni ’50 in pelle bicolore e si possono “riesumare” dall’armadio polveroso per un costume di halloween in black and white oppure per un travestimento da cameriera! La punta arrotondata e il tacco non molto lato ci permetteranno di ballare e saltare tranquillamente tutta la notte!
Allo stesso modo ho trovato anche la versione maschile per il vostro partner, in pelle bicolore con motivi a fiamma … Questa mi sento di consigliarla solo per una festa in costume … sarebbe duro abbinarla ad abiti daytime!!!
Non sono proprio un carciofo a fare le foto, la spiegazione è che ho la digitale rotta (sigh!) e quando vedo qualcosa di interessante lo immortalo con il cellulare…e questo (e quella del post precedente) è il risultato! Comunque, tutto questo per dire che ho visto la maglietta della Community: la maglia è nera e nel quadrato bianco c’è una A con sotto la scritta A. Style … non so che marca sia, ma se togliamo la A potrebbe diventare la nostra divisa!
Questo è quanto! La foto non rende, quindi cercherò di descriverla al meglio. Abitino bianco nero optical, tutto sommato nenche male, peccato che aveva abbinato una pochette di tela fondo bianco con stelline dorate, un braccialetto di plastica fondo rosa con cuori bianchi e stivali (purtroppo non entravano nella foto!) tinta cuoio. E si conferma la mia teoria del troppo tutto insieme!
Sul giornale di oggi ho trovato questa notizia. Pare che l’abito più amato in tutta la storia del cinema sia quello bianco indossato da Marilyn nella celeberrima scena di "Quando la moglie è in vacanza". Quell’abito bianco è stato in assoluto il più votato in un sondaggio organizzato on-line per incoronare il "top dress movie" di tutti i tempi.
Cosa ne dite? Secondo voi qual’ è il top dress movie?
Ma guardate che simpatici! Sono una chicca vintage di Pierre Cardin, e questa sua "chicca futuristico (per l’epoca!) e spaziale" risale agli anni ’70. Il vestito a sinistra è in jersey di lana blu con bretelle di vinile rosso, quello a destra è anche lui in jersey di lana nera con intarsi in vinile bianco. Forse quello blu fa un pò look da Star Trek…ma l’altro lo metterei volentieri!
Mi ha appena telefonato un’amica che, sapendo quanto sia maniaca dei colori, mi voleva raccontare come era vestita una nostra comune conoscente ieri sera. Siccome lei non ha il cellulare che fa le foto, non ho documentazione quindi mi limito a raccontare. Uff… mi risulta difficile anche pensare da dove cominciare. Dunque, ciabattina rasoterra azzurro cielo con paillettes, pantalone capri in fantasia floreale bianco-nero, canotta giallo girasole, borsa a spicchi rossi e arancio, occhiali con montatura nero con un righa rossa laterale, capello biondo e …per finire…pinza nei capelli… neanche impegnandosi una può arrivare a tanto!
